Ne avevo visto uno in televisione, uno piccolino, dimensione matita e mi aveva interessata (visto che quello elettrico mi mette paura).
Mio marito falegname mi ha trovato questo fra i suoi antichi strumenti.
L'ho provato, è facilissimo da usare!
Un po' grande e pesante ma ce l'ho fatta senza ansia!
buongiorno! anche io ne ho uno..era del nonno! ma ho un pò di paura ad utilizzarlo..se mi dici però che si può fare..mi metterò anche io all'opera!
RispondiEliminaciao Laura!
RispondiEliminapensa quando l'ho visto mi ha commosso! perchè mio padre lo aveva uguale e ce l'ha mia sorella come ricordo...oltre che funziona benissimo!!!
a presto1
interessante... non ho mai usato qello elettrico perché anche a me mette ansia, e poi nelle braccia ci vuole una forza che non ho !!! ma con questo manuale cosa si può fare? non occorre ancora più forza rispetto a quello elettrico?
RispondiEliminain ogni caso è bello, anche solo per il fatto di essere un po' antico!! :)
Uh quanti ricordi! Anche a casa mia ce n'era uno così... chissà che fine ha fatto!
RispondiEliminaCosa buchi di bello?
Ragazze come vedo siamo in tante a temere quello elettrico.
RispondiEliminaIo ho solo fatto una piccola prova su una risma di foglietti e il foro è venuto tranquillamente senza la minima fatica. Non so se sia stato così facile perché la punta era fine ma proverò sicuramente con altre punte.
Patti guarda qui:
http://laura-fa.blogspot.it/2010/03/rilegatura-giapponese.html
I buchi su quello li ho fatti con tanta fatica con un ago grossissimo da lana... e si vede.
Un'altra prova l'ho fatta facendomi fare i buchi da mio marito con il trapano ma se adesso posso fare da sola... e chi mi ferma più!!!!!!
.....quanti ricordi sono risaliti anche alla mia mente.... mio padre l'aveva, devo guardare un pò a casa della mia mamma...chissà che non ci sia ancora!
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